Iscrizione scuola dell’infanzia – cosa fare e quando
L’iscrizione alla scuola dell’infanzia è un atto di responsabilità che porta i genitori a riflettere su ciò che si desidera costruire per i propri figli, valutando il loro carattere, le loro necessità, esigenze e mettendo sul piatto della bilancia ciò che può risultare opportuno e ciò che, invece, non lo è.
La domanda di iscrizione alla scuola dell’infanzia, scuola primaria o scuola secondaria di primo grado che sia, crea sempre un po’ di timore perché si vorrebbe scegliere per il meglio: questo è possibile, reperendo tutte le informazioni necessarie e valutando una serie di aspetti per l’iscrizione alla scuola dell’infanzia, a partire dalle strutture che ospiteranno i bambini alla programmazione didattica o, ancora, riflettere sulla possibilità di accogliere le proposte extrascolastiche che ampliano l’offerta formativa. Altra cosa fondamentale che riguarderà la domanda di iscrizione alla scuola dell’infanzia è la valutazione e l’opportunità di scegliere istituti statali, privati o paritari.
Chiaramente, le istituzioni scolastiche indicate si caratterizzano per diversi elementi distintivi, che permettono al genitore di riflettere su quale sia quella che meglio risponde alle esigenze del bambino ed in quale struttura le sue capacità, i suoi talenti, la creatività, le abilità possono essere valorizzate al meglio.
Ovviamente, la cosa principale è che – una volta compilati gli appositi moduli di iscrizione alla scuola dell’infanzia – il bambino cominci la sua nuova esperienza “zaino in spalla” nel migliore dei modi: gli insegnanti saranno riferimenti fondamentali per i piccoli e li accompagneranno nella fase di distacco dalla famiglia che – seppur temporaneo (ma quotidiano) – dovrà essere gestita con la più grande delicatezza e sensibilità possibili.
L’iscrizione alla scuola dell’infanzia porterà i bambini a vivere un contesto ed un ambiente a loro totalmente nuovi, ai quali dovranno abituarsi sviluppando determinate capacità di adattamento, di confronto, di conoscenza del proprio ego e degli altri.
Per questi motivi, il momento della consegna della domanda di iscrizione alla scuola dell’infanzia segna uno spartiacque determinante nella vita del bambino che, nonostante la tenera età, compierà il suo primo passo in autonomia.
Iscrizione scuola dell’infanzia: favorire la socializzazione per crescere
L’iscrizione alla scuola dell’infanzia regala non solo grandi emozioni ma, in più, consente di conoscere se stessi attraverso la conoscenza degli altri. Infatti, i bambini hanno continuo bisogno del contatto e, se abituati sin da piccini a confrontarsi ed a ragionare, ci sono ottime probabilità che, da grandi, amino socializzare.
Infatti, in questo senso, la scuola ha un compito ed una responsabilità enormi dato che è un agente di socializzazione primaria, insieme alla famiglia.
La formazione e l’educazione sono alcuni degli aspetti principali che un genitore – una volta inoltrata la domanda di iscrizione alla scuola dell’infanzia- spererebbe che vengano valorizzati e promossi.
La socializzazione diventa un modo per permettere ai bambini di scoprire le proprie qualità, le abilità e comprendere ciò che piace loro e che amano fare.
Consente di sviluppare entrambi gli emisferi del cervello, il destro sede delle emozioni ed il sinistro del ragionamento e del linguaggio, le capacità motorie, l’autostima e così via. Quindi, da quanto detto ben si comprende l’importanza che assume il momento della decisione dell’iscrizione alla scuola dell’infanzia.
Iscrizione scuola infanzia: chi può farla e quale è la procedura da seguire?
Tra le domande più frequenti, rientrano quelle fatte non solo dai genitori ma anche da utenti comuni che richiedono quali sono i moduli da compilare per perfezionare l’iscrizione alla scuola dell’infanzia, come devono essere consegnati e dove si può formalizzare la richiesta.
Bene, prima di tutto è necessario precisare che l’iscrizione alla scuola dell’infanzia può essere effettuata per i bambini di età compresa tra i 3 ed i 5 anni (salvo eccezioni che indicheremo più avanti) e può essere indirizzata ad istituti statali, privati o paritari, in base a quella che è la scelta che il genitore ha fatto per il figlio.
I moduli di iscrizione alla scuola dell’infanzia differiscono da quelli dedicati alla scuola obbligatoria che sono reperibili e compilabili direttamente online.
Al contrario, la domanda di iscrizione alla scuola dell’infanzia viene formalizzata direttamente in sede con i modelli cartacei tradizionali.
In merito alle tempistiche che riguardano la consegna della domanda di iscrizione scuola dell’infanzia, c’è da considerare e da informarsi sempre sulle scadenze che, comunque, sono date preventivamente stabilite.
Generalmente cadono tra gennaio e febbraio: ciò per consentire al bambino di cominciare a frequentare l’istituto per il quale si è optato, a partire dal mese di settembre.
Iscrizione scuola dell’infanzia: che requisiti sono richiesti?
Abbiamo già precisato che la domanda di iscrizione alla scuola dell’infanzia non può essere presentata da chiunque e, infatti, per accedere al servizio sarà necessario che il bambino rientri nella fascia d’età compresa tra i 3 ed i 5 anni oppure che compia il terzo anno entro e non oltre la fine dell’anno (ovvero entro la data del 31 dicembre).
Per i bambini che hanno effettuato già l’iscrizione alla scuola dell’infanzia durante gli anni precedenti, non c’è alcun bisogno che venga consegnata di nuovo, in quanto rimane valida e si rinnova automaticamente di anno in anno, salvo diversa comunicazione da parte della famiglia.
Domanda iscrizione scuola dell’infanzia: viene sempre accettata?
Altra domanda comune e che suscita dubbi e perplessità è proprio questa: “Se sono stati consegnati i moduli di iscrizione alla scuola dell’infanzia, sono certo che mio figlio comincerà a frequentare a settembre?”.
Ed ora spieghiamo nel dettaglio cosa succede: l’iscrizione alla scuola dell’infanzia è garantita fino a quando c’è disponibilità: in pratica, ogni istituto ha un certo numero di posti che, comunque, è limitato.
Quindi, se il numero di domande corrisponde a quello dei posti disponibili, chiaramente non ci sarà problema ma, se dovesse essere superiore, si procederà pubblicando una graduatoria e l’iscrizione alla scuola dell’infanzia andrà in porto sulla base della valutazione di alcuni requisiti comunicati preventivamente.
Diversa è la situazione che si verifica quando, invece, i modelli di iscrizione alla scuola dell’infanzia sono presentati in numero minore rispetto alla disponibilità e, quindi, risulterebbero posti vacanti.
In tal caso, si procederà a valutare l’ingresso dei bambini “anticipatari”, ovvero di coloro che non hanno ancora 3 anni ma li compieranno entro la fine di aprile dell’anno di frequenza.
Domanda Iscrizione scuola infanzia: cresce negli istituti paritari
Dai dati rilevati, si può dedurre che è in forte aumento la domanda di iscrizione scuola dell’infanzia presso gli istituti paritari che, rispetto a quelli statali e privati, sembrano guadagnare terreno per i metodi educativi e, soprattutto, la possibilità che garantiscono ai bambini di partecipare ad attività extracurricolari, laboratori ed iniziative che – promuovendo l’aspetto ludico – perseguono obiettivi importanti di crescita.
Le scuole paritarie, favorendo il contatto diretto, si inseriscono in un circuito virtuoso che crea un “ponte” con la famiglia da un lato e con l’esterno, dall’altro.
La domanda di iscrizione alla scuola dell’infanzia viene direttamente consegnata in segreteria solamente dopo che i genitori del bambino abbiano incontrato il dirigente scolastico o altri responsabili dell’istituto e valutato per bene ogni possibilità che la scuola potrebbe offrire al bambino per la sua formazione ed educazione che, comunque, basa il suo operato sulla valorizzazione e centralità della persona, elemento considerato fondamentale.
Iscrizione scuola dell’infanzia: la filosofia di “Don Carlo San Martino Rigola”
L’istituto comprensivo di Besana Brianza abbraccia una filosofia inclusiva e basa il suo metodo educativo sull’accoglienza, l’educazione e l’orientamento.
La scuola dell’infanzia di Rigola oltre ad avere una struttura che ben si propone per lo svolgimento di ogni attività prevista dalla programmazione didattica, offre metodi educativi basati sull’insegnamento della capacità di riconoscimento di emozioni e sentimenti, dei bisogni e dell’interpretazione degli stessi.
Principi quali l’inclusione, l’integrazione, la generosità, il rispetto, la condivisione rappresentano la base valoriale in virtù della quale si concretizza l’azione formativa.
La scoperta e l’esperienza saranno fondamentali durante la crescita del bambino che può iniziare a conquistare l’autonomia e l’indipendenza dai genitori.
I modelli di iscrizione alla scuola dell’infanzia si possono compilare direttamente in sede, ma la stessa si concretizzerà solo dopo aver avviato un confronto tra il bambino e gli insegnanti e dopo che l’allievo sarà inserito nel contesto.
La domanda di iscrizione alla scuola dell’infanzia Rigola include il grandissimo vantaggio che il bambino frequenti una scuola in cui il bilinguismo è un progetto a fondamento della formazione.
Quindi, da quanto detto, si comprende bene che l’iscrizione alla scuola dell’infanzia Rigola di Besana Brianza diventa un privilegio date le modalità di insegnamento e la valida programmazione didattica.
La domanda di iscrizione alla scuola dell’infanzia diventa, quindi, un investimento sul futuro dei bambini che, già nel grembiule, formano la propria personalità e si aprono al mondo esterno.
E allora, se si vuole veramente che i bambini possano creare le proprie opportunità sin dalla tenera età, sarà sicuramente consigliabile, per tempo, rivolgersi ad un istituto come Rigola per inoltrare la domanda di iscrizione alla scuola dell’infanzia.