Lib(e)ri a Rigola
Un progetto per valorizzare i lettori e i libri nella scuola: laboratori per adulti, bambini e ragazzi, un concorso di traduzione, presentazioni e bookcrossing, per mettere in campo le pagine e le nostre storie. Dal 28 marzo al 6 maggio, lib(e)ri a Rigola.
Un progetto per valorizzare i lettori e i libri nella scuola: laboratori per adulti, bambini e ragazzi, un concorso di traduzione, presentazioni e bookcrossing, per mettere in campo le pagine e le nostre storie. Dal 28 marzo al 6 maggio, lib(e)ri a Rigola.
“Lib(e)ri a Rigola” è un progetto per valorizzare i lettori e i libri nella scuola, ovvero nel luogo che della lettura rappresenta una palestra d’eccellenza.
“Lib(e)ri a Rigola” sottolinea il potenziale di libertà e di creatività che ogni libro contiene, innanzitutto nella sua implicita richiesta al lettore di essere scelto e di essere letto: se un quadro si offre anche a uno sguardo “di passaggio” e una musica può essere ascoltata come sottofondo di un’altra attività, un libro vive soltanto attraverso il lettore che vi si immerge, anzi, rivive ogni volta in modo diverso grazie a ciascuno dei suoi lettori.
A scuola si legge, e si legge di tutto! “Lib(e)ri a Rigola” quest’anno riguarda in particolare i libri di narrativa. La lettura a scuola è scoperta, allenamento alla comprensione del mondo, capacità di scelta e formazione del gusto: lettori si diventa, lettori si cresce. Sarebbe bellissimo che ogni bambino, imparando a leggere, concepisse questa sua nuova conquista come un “superpotere” e una svolta decisiva della sua vita: da quel momento in poi non dovrà più aspettare che i grandi leggano per lui, potrà scegliersi da sé le favole e raccontarsele da solo, darà alle sue giornate la forma della fiaba del momento, potrà sottrarsi alla banalità quotidiana, riempire i tempi morti dell’attesa. Un bambino che diventa lettore scopre presto che nei libri ci sono cose ignorate perfino dagli adulti, scopre che nel mondo succedono fatti di cui prima ignorava l’esistenza e il significato, le persone hanno pensieri che non dicono e compiono azioni di cui nessuno sa. Ma qualcuno le scrive nei libri. Se scrivere significa raccontare mondi possibili, leggere vuol dire avventurarsi dentro questi mondi.
L’anno scorso gli alunni della scuola secondaria “Don Carlo San Martino” hanno scritto un libro di favole, un libro illustrato per bambini, come prodotto del laboratorio di scrittura e illustrazione, e come storytelling della loro esperienza nella coltivazione dell’orto scolastico: una raccolta di storie composte secondo la tradizione della favola esopica, con la personificazione degli animaletti dell’orto e degli altri elementi della natura. Ora il volume Un orto da favola, anzi… un Rigolorto (La Vita Felice, 2016) entra nelle biblioteche comunali di Casatenovo (sabato 1 aprile, ore 16. 00) e di Besana in Brianza (sabato 8 aprile, ore 16. 00) e diventa una lettura animata per i bambini più piccoli, dai tre agli otto anni. La regia è di Elena Redaelli.
“Lib(e)ri a Rigola” propone anche due appuntamenti per soli “grandi”: due sere di laboratorio “A fil di fiaba”, in cui i genitori (e i nonni, le zie e gli zii…) sperimentano di persona che cosa significa imparare attraverso il linguaggio e le tecniche dell’animazione teatrale. Il tema degli incontri è la fiaba, con il suo potente risvolto di emozioni, lo stesso argomento sul quale quest’anno stanno lavorando tutti gli alunni della scuola; i mezzi sono la voce (“A voce libera”, martedì 28 marzo, ore 20. 45) e il corpo in movimento (“Emozioni in movimento”, martedì 11 aprile, ore 20. 45).
I libri, nel frattempo, entrano in classe con due “superguide”. Per i bambini della scuola primaria la libraia Mariateresa Nardi (libreria “Libri e Giochi” di Besana in Brianza) porterà in aula i libri illustrati delle fiabe tradizionali più famose, li sfoglierà con loro, commenterà con la loro collaborazione gli stili degli illustratori e il contributo che l’immagine offre all’interpretazione della storia.
Molti dei libri più amati dai ragazzi sono di autori di lingua inglese, letti normalmente in traduzione. Ma che cosa significa “tradurre”? E come si traduce un testo letterario? A queste domande e ad altre curiosità sull’argomento risponderà la seconda “superguida”, il traduttore Michele Piumini, che coinvolgerà gli alunni della scuola media in un concorso di traduzione a squadre: lost in translation. La premiazione del concorso si terrà sabato 6 maggio, in un pomeriggio di libri e sport (“Librincampo”) che concluderà le manifestazioni di “Lib(e)ri a Rigola”. Alle 15. 00 Mariacristina Schiatti presenta il suo libro Il mio amico Ayrton (La Vita Felice, 2016), una biografia romanzata della straordinaria avventura umana e sportiva del pilota brasiliano di Formula Uno Ayrton Senna: un libro pensato per i preadolescenti, con al centro una bella storia di amicizia e rivalità, ma che sta piacendo anche a molti appassionati di automobilismo.
Subito dopo, incontri sportivi a squadre tra genitori e figli, e una caccia al tesoro nel parco di Rigola per i più piccoli. Per tutta la durata della manifestazione, la libreria “Libri e giochi” sarà presente con una selezione dei suoi libri, dagli albi illustrati e i libri-gioco per l’infanzia, ai primi classici e agli autori dei generi più letti dai preadolescenti. Non solo. L’idea è di allungare la vita dei libri… Perciò alcuni degli alunni più grandi si trasformeranno in librai per un giorno: ciascuno con il suo banchetto di libri usati, accoglieranno i lettori-clienti dando consigli e parlando delle loro storie più amate. È un bookcrossing: niente moneta come merce di scambio, basta venire con uno o più volumi per ragazzi da barattare con i nostri giovani librai, e scegliere la storia più invitante da portarsi a casa. Un bel modo per rimettere in movimento le parole e le idee!