IO NON MI RIFIUTO!
Le classi quarte partecipano a un progetto sul riciclo proposto dalla Fondazione Ambiente Lombardia e propongono i loro bellissimi lavori per un concorso
Le classi quarte partecipano a un progetto sul riciclo proposto dalla Fondazione Ambiente Lombardia e propongono i loro bellissimi lavori per un concorso.
L’ambiente non è fatto solo da luoghi incantevoli come le nostre valli alpine, i laghi, i fiumi, i parchi, i boschi e i campi coltivati. L’ambiente è anche la nostra città, il nostro paese, il quartiere in cui viviamo e quello dove c’è la scuola. L’Ambiente (quello con la “A” maiuscola) e la sua qualità dipende anche da noi, dai nostri comportamenti e dai cambiamenti che sono accaduti negli anni.
Oggi l’aumento della popolazione, lo sviluppo industriale e il cambiamento nella composizione dei rifiuti hanno compromesso il delicato equilibrio uomo-ambiente: i rifiuti sono diventati ufficialmente un problema! Anche a scuola possiamo occuparcene, prima di tutto rafforzando la consapevolezza che ognuno di noi può dare il suo contributo per migliorare la qualità del luogo in cui vive. Con i materiali di scarto si possono fare tantissime cose…
Perciò ci siamo messi al lavoro, partecipando al concorso “Io non mi rifiuto!”, per la sezione “Ri-creo”, rivolta alla scuola primaria. Il compito è di guardarsi in giro e usare la fantasia…: quanti oggetti nuovi si possono inventare partendo da una scatola di cartone o una bottiglia di plastica? Città, strade, montagne, giochi, strumenti musicali, persino monumenti storici… L’importante è che gli ingredienti utilizzati siano solo materiali di riciclo e tanta creatività.
Due i progetti sottoposti dalle quarte alla giuria. Uno è un delizioso prato fiorito, realizzato con la maestra Eugenia utilizzando tappi, bottiglie di plastica, ritagli di carta: un pannello coloratissimo, un’idea originale per personalizzare non solo la nostra aula scolastica, ma anche una stanza della nostra casa. L’altro è un “gioco dell’oca” molto speciale: il tabellone è un plastico tridimensionale che rappresenta le tappe del viaggio di Ulisse da Troia a Itaca, attraverso il Mar Egeo e il Mediterraneo. Gli “ostacoli” sono gli stessi che l’eroe dovette superare per ritornare a casa: i Lotofagi, Polifemo, Circe, le Sirene… Con le maestre Federica e Beatrice abbiamo riciclato bottiglie di plastica, spugne da cucina, tappi di sughero, cannucce, giornali, scatole di cartone, ritagli di stoffa e persino cuffie da nuoto! Non manca nemmeno la zattera di Calipso, costruita con i bastoncini dei ghiaccioli.
La premiazione è prevista a Desio nel mese di maggio. Speriamo…!