“La Terra più amata da Dio.”
A Rigola una importante mostra sulla presenza francescana nei luoghi santi del Cristianesimo.
Nel cuore della Quaresima, dal 10 al 18 marzo, l’Istituto paritario Don Carlo San Martino ospita nella sua sede di Besana in Brianza la mostra fotografica “La Terra più amata da Dio. La Custodia di Terra Santa”. L’iniziativa è organizzata dalla Delegazione di Monza e Brianza dell’Ordine del Santo Sepolcro e dalla Comunità Pastorale Santa Caterina.
La mostra, promossa da Custodia di Terra Santa e Fondazione Meeting per l’amicizia tra i popoli, è stata realizzata per le celebrazioni degli 800 anni di presenza dei frati francescani nei luoghi santi.
A Rigola una importante mostra sulla presenza francescana nei luoghi santi del Cristianesimo.
Nel cuore della Quaresima, dal 10 al 18 marzo, l’Istituto paritario Don Carlo San Martino ospita nella sua sede di Besana in Brianza la mostra fotografica “La Terra più amata da Dio. La Custodia di Terra Santa”. L’iniziativa è organizzata dalla Delegazione di Monza e Brianza dell’Ordine del Santo Sepolcro e dalla Comunità Pastorale Santa Caterina.
La mostra, promossa da Custodia di Terra Santa e Fondazione Meeting per l’amicizia tra i popoli, è stata realizzata per le celebrazioni degli 800 anni di presenza dei frati francescani nei luoghi santi. Nel 1217, durante la celebrazione del primo Capitolo Generale dei Frati Minori, san Francesco decise di inviare in tutte le nazioni i suoi fratelli, perché annunciassero la novità dell’amore di Gesù con la generosità della parola e della presenza attiva. Due anni dopo, a Damietta, incontrò personalmente il sultano d’Egitto per portare il suo messaggio di pace in un tempo difficilissimo, in mezzo ai feroci scontri fra i Crociati e i Mamelucchi. Da quel momento i francescani poterono stabilirsi in Terra Santa e prendersi cura dei luoghi che costituiscono la preziosa testimonianza della rivelazione di Dio e del suo amore per l’uomo. Nel 1342 la missione della Custodia fu ufficialmente affidata ai successori di Francesco da papa Clemente VI, in nome di tutta la cristianità.
Da allora i frati francescani hanno onorato con la preghiera e con lo studio la terra dove Gesù ha abitato e predicato, e i luoghi che ha amato. In una regione purtroppo ancora divisa e tormentata dal conflitto, la Custodia tiene viva per tutti la memoria della storicità del Cristianesimo, e lo fa in modo concreto: i francescani curano le liturgie nei santuari e accolgono i pellegrini provenienti da ogni parte del mondo, sostengono le comunità cristiane locali con scuole e aiuti alle famiglie povere, svolgono inoltre attività di studio e di conservazione dei segni materiali che la Terra Santa offre a testimonianza di Cristo e della Chiesa.
Il percorso della mostra prevede la proiezione di un video immersivo sulla storia di Gerusalemme, proveniente dal Museo dello Studium Biblicum Franciscanum, e una raccolta di foto e grandi immagini sulla bellezza dei luoghi della vita terrena di Gesù e sulla storia della Custodia.
All’inaugurazione (sabato 10 marzo alle 15. 30, presso l’Istituto Don Carlo San Martino, in via Leopardi 59, a Villa Raverio di Besana in Brianza) interverranno mons. Sergio Ubbiali, priore della Delegazione di Monza e Brianza dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro, e don Mauro Malighetti, parroco della Comunità Pastorale Santa Caterina.
La mostra sarà aperta tutti i giorni, dal 10 al 18 marzo, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
L’ingresso è gratuito, con prenotazione.
Per info e prenotazioni:
segreteria.rigola@doncarlosanmartino.org
tel. 0362.967737 0362.967192