IO SO, IO SONO, IO SUONO
CORSO DI FORMAZIONE PER DOCENTI DEL PRIMO E SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE
Martedì 5 settembre 2017
Ore 9.00- 9.30 Prof. ATTILIO BERGAMINI, psicologo e psicoterapeuta
Ore 9.30-10.30 CARLO VIRZI, musicoterapeuta e formatore
Ore 10.30-10.45 coffee break
Ore 10.45-12.30 laboratori coordinati dalle prof.sse Elena Redaelli e Orietta Pozzoli
Le iscrizioni si chiuderanno venerdì 1 settembre 2017.
La partecipazione è gratuita; verrà rilasciato un attestato di frequenza.
La competenza emotiva al servizio dell’attività creativa e dell’apprendimento.
Il corso di aggiornamento offre ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado i fondamenti culturali e qualche indicazione operativa per promuovere con i propri allievi percorsi di sviluppo delle competenze emotive, affettive e relazionali attraverso la creatività, e in particolare tramite le forme artistico-espressive del Teatro e della Musica.
Il Decreto Legislativo n. 60 (13 aprile 2017) propone alle istituzioni scolastiche un articolato “Piano delle arti” con diverse misure orientate al potenziamento della cultura umanistica secondo un modello organizzativo nuovo, tramite pratiche centrate sul concetto di “laboratorio” e di “didattica orientativa”, in un’ottica di superamento dei confini disciplinari: le competenze pratiche e storico-critiche relative alla musica, al teatro, al cinema, all’arte devono favorire, all’interno del curricolo, l’apprendimento di tutti gli studenti, valorizzando le differenti attitudini di ciascuno e il riconoscimento dei talenti personali. Non solo. Si invitano i docenti di tutte le discipline a considerare le arti performative come linguaggi trasversali, adatti a formare non solo competenze tecniche specifiche, ma anche a potenziare le competenze sociali e civiche che costituiscono il cuore di ogni progetto di insegnamento – apprendimento.
“Io so, io sono, io suono” suggerisce la possibilità e l’opportunità di integrare le varie esperienze di educazione alla Musica e al Teatro, che si attivano nelle nostre scuole, in un percorso globale che promuova in ogni bambino e ragazzo la consapevolezza di Sé e l’ accoglienza dell’Altro come persona: vale a dire la dimensione vitale e relazionale dell’esperienza umana.
Il corso di aggiornamento prevede una introduzione teorica sulla valenza psico-pedagogica delle arti performative, seguita da un’attività di laboratorio: in questa seconda parte i docenti sperimenteranno direttamente un intenso (e divertente!) training all’espressività attraverso il corpo, la voce, il suono, verificando “sulla propria pelle” l’efficacia di un lavoro che rafforza la percezione positiva di sé, aiuta a scoprire le potenzialità creative presenti in ognuno di noi e nei nostri vissuti, incoraggia ad accettare e valorizzare anche i limiti come ulteriore possibilità espressiva.
Si può fare teatro ovunque, purché si trovi il luogo in cui viene a crearsi la condizione fondamentale per il teatro; deve esserci, cioè, qualcuno che ha individuato qualcosa da dire e deve esserci qualcuno che ha bisogno di starlo a sentire. Quello che si cerca, dunque, è la relazione. […] Ogni teatro è pedagogia. (Jacques Copeau).