L’accoglienza alla scuola Don Carlo San Martino all’inizio del nuovo anno scolastico
Settembre, il mese della ripartenza. Sebbene l’anno nuovo inizi a gennaio, spesso per grandi e piccini la ripresa delle attività lavorative e scolastiche dopo le vacanze rappresenta il vero “inizio”.
L’accoglienza è quindi un momento delicato e importante per tutti, e averne cura è prioritario, per permettere ai nostri bambini e ragazzi di avere una ripresa serena ed emotivamente priva di ostacoli.
Andiamo dunque a comprendere quali sono i bisogni dei nostri alunni in questo periodo particolare per accoglierli nel modo migliore possibile.
L’accoglienza nella sezione primavera e nella scuola dell’infanzia
L’accoglienza nella sezione primavera e scuola dell’infanzia riveste un ruolo e un’importanza di primo piano: non è da intendersi come momento veloce e di passaggio e neppure come strategia estemporanea mirata verso i nuovi arrivati.
Accoglienza va intesa come “atteggiamento accogliente” che si protrae nel tempo, si fa elemento di continuità, attenzione costante alle dinamiche affettive e ai bisogni dei bambini che emergono.
Essa entra a tutti gli effetti nella routine quotidiana, che per il bambino non è noiosa ripetizione di gesti, ma è incontro con un tempo conosciuto e sicuro che lo fa stare bene, che dando sicurezza lo invita al distacco, all’esplorazione e alla ricerca. Una sorta di copione che rappresenta un primo quadro concettuale di riferimento.
Nel momento stesso in cui il bambino varca la soglia della scuola, entra in questa routine che è bene che vada curata e condivisa tra genitori ed insegnanti con riti che gli permettano un ingresso sereno.
I bambini della sezione primavera hanno un ingresso a loro dedicato: ciò garantisce loro spazi e tempi più raccolti che nella gradualità li accompagnano nell’avvio della giornata. La scuola apre alle 8.30 e l’ingresso termina alle 9.00 ( possibilità di pre-scuola su richiesta dalle 7.30).
Attualmente nella scuola dell’infanzia sono presenti due sezioni che entrano dalle 8.30 alle 9.00: zainetto nell’armadietto, un bell’abbraccio all’adulto che accompagna, borraccia in mano e via di corsa dagli amici che aspettano impazienti di giocare! Poi tutti nella propria sezione per l’appello e per prepararsi agli altri momenti che scandiscono la giornata!
Per entrambi i gruppi c’è la possibilità di richiedere il servizio del pre-scuola.
Nella prima settimana di scuola viene valutato e condiviso con i genitori un accompagnamento graduale e personalizzato, che permetta di non forzare i tempi del bambino e lo porti a vivere con maggiore serenità l’ingresso in un nuovo ambiente con nuove persone.
L’accoglienza nella scuola primaria
Martedì 12 settembre è suonata la prima campanella per gli SMILE gialli e verdi. Le classi 1A e 1B della scuola primaria sono state prima accolte dalle maestre nel cortile dei sassi, poi da tutte le altre classi. Tanti sorrisi, ma anche qualche lacrima da asciugare…
Dopo un bell’applauso nel cortile dei platani e una gustosa merenda, gli Smile sono stati accompagnati in classe quinta per una lettura animata e la realizzazione di un segnalibro ricordo del primo giorno di scuola. Anche noi maestre, osservando i piccoli, siamo tornate con la mente al primo giorno di scuola di un po’ di anni fa, quando abbiamo dovuto lasciare le mani sicure di mamma e papà per affidarci alle nostre insegnanti.
Quanta tenerezza! Buon cammino cari SMILE!
Un augurio speciale va anche ai ragazzi di quinta che si apprestano a intraprende un percorso importante verso la scuola secondaria.
L’accoglienza nella scuola secondaria
L’anno scolastico 2023/2024 inizia a vele spiegate anche per gli alunni della scuola secondaria! Il progetto accoglienza per loro ha trovato il culmine nella tradizionale uscita didattica in barca a vela di venerdì 29 settembre a Dervio, in provincia di Lecco.
Fra gli obiettivi educativi della giornata, che ha preso il largo dalla scuola di vela Orza Minore, è doveroso citarne alcuni: promuovere lo spirito di iniziativa individuale, la forza del lavoro di gruppo, il senso di responsabilità, l’importanza della cooperazione, il valore dello sport, il fair-play.
Dopo una sintetica lezione teorica, accompagnata da interessanti cenni storici sui primi viaggi di esplorazione e curiosità sulla vita in mare, gli alunni delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado sono diventati “velisti per un giorno” a bordo di cabinati di 6 metri con istruttori e staff qualificato. Usciti dal porto, il potere dell’immaginazione ha trasformato l’esperienza in un’avventura ricca di emozioni. Ecco, allora, che le acque del lago di Como, in una giornata di cielo terso e sole allo Zenith, come per incanto sono diventate le onde dei mari esotici descritti da Jules Verne e le spiagge assolate hanno preso le caratteristiche dell’isola misteriosa di Robert Louis Stevenson.
La cornice del lago ha fatto da sfondo anche a una lezione di educazione civica “sul campo”.
Giovedì 21 settembre, le classi prime hanno seguito con partecipazione le attività proposte dalle unità cinofile dell’Associazione ACSN (associazione cinofila salvataggio nautico). Arrivati a Bellano (Lecco), i ragazzi sono stati accolti dallo staff della Dog’s Academy e dai tenerissimi cani terranova Zirka, Eva e Athena, che hanno dato prova di essere abilissime soccorritrici in acqua. Terminate le prime dimostrazioni pratiche, il gruppo ha avuto l’occasione di partire all’esplorazione del lago a bordo delle “lucie”, le imbarcazioni in legno rese celebri dalle vicende manzoniane. Prima del rientro a Besana in Brianza, non poteva mancare la visita all’Orrido, citato da Stendhal nel suo Viaggio in Italia. Complice una vista mozzafiato e i giochi di luce dipinti dagli spazi angusti, i docenti hanno accompagnato il gruppo alla scoperta della gola naturale creata 15 milioni di anni fa dall’erosione del torrente Pioverna e del ghiacciaio dell’Adda.
Assaporando una gustosa pizza, il 15 settembre i ragazzi delle classi terze sono stati testimoni diretti di un innovativo progetto di inclusione sociale. Stiamo parlando di Pizzaut, che il 2 aprile scorso, all’inaugurazione della sede di Monza, ha avuto l’onore di accogliere il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Gli abbiamo offerto una pizza speciale, la Articolo 1, perché l’Italia è una Repubblica fondata anche sul nostro lavoro”, ha sottolineato Nico Acampora, ideatore del progetto che ha l’obiettivo di sensibilizzare società e istituzioni sul tema dell’inclusione e dell’occupabilità delle persone autistiche. Ospiti del ristorante di Monza, gli alunni hanno “toccato con mano” un importante insegnamento: non c’è limite al potere dei sogni. Perché, spesso, le barriere sono solo nella nostra mente, non nel nostro cuore.
Insomma… L’anno scolastico è appena iniziato e noi ci sentiamo cariche di gioia e piene di speranza che anche quest’anno diventi un periodo indimenticabile per i nostri piccoli, grandi, alunni!
Da tutti noi… buon anno scolastico!
Lo staff della scuola Don Carlo San Martino Rigola