Il progetto orientamento a Don Carlo San Martino – Rigola
Molti studi psicologici hanno reso evidente come l’essere umano spesso sperimenti una fatica emotiva dinanzi alla prospettiva di una trasformazione o di un cambiamento. In psicologia questa tendenza umana è definita “resistenza al cambiamento”. Tale resistenza è dovuta alla fatica connessa al dover modificare schemi ed abitudini che, fino a quel momento, ben si adattavano alla situazione, ma che non possono più essere applicati alla nuova condizione.
Per accompagnare gli studenti nei diversi momenti di passaggio connessi al percorso scolastico e fare in modo che gestiscano in modo efficace le emozioni e le energie in gioco, Rigola organizza PROGETTI di ORIENTAMENTO legati ad ogni fase di crescita: dall’infanzia alla scuola secondaria.
I progetti si propongono di guidare gli studenti in un percorso di consapevolezza che li porti a prendere coscienza dei cambiamenti che li attendono. Grazie a tale consapevolezza questi importanti momenti potranno essere vissuti come un’opportunità di crescita.
Progetto orientamento infanzia
Gli obiettivi del progetto sono: la conoscenza della scuola primaria; la sperimentazione della scansione temporale che la caratterizza (lezioni quotidiane); la valorizzazione dello scambio di conoscenze tra bambini e lo sviluppo di collaborazioni e sinergie; la promozione del piacere della condivisione; lo sviluppo del senso di responsabilità.
Primo incontro: la scoperta della scuola primaria (giochi per osservare/esplorare/rielaborare esperienze)
Secondo incontro: la scoperta dell’italiano (lettura e drammatizzazione di una storia da parte dei bambini della primaria, attività di stimolo alla comprensione)
Progetto orientamento nella scuola secondaria di primo grado
Il percorso di orientamento si impegna a guidare gli studenti nella riflessione personale e nella valutazione delle proprie attitudini, aspirazioni,deri verso un processo di conquista dell’autonomia, intesa in senso ampio e non solo in funzione del nuovo percorso scolastico da intraprendere. Le attività di orientamento previste si inseriscono in un percorso globale di conoscenza di sè cominciato sin dal primo ingresso degli alunni nella comunità scolastica. Si tratta di un progetto che coinvolge tutte le discipline poichè l’azione di tutta l’equipe pedagogica è orientata ad aiutare ciascun alunno a scoprire i suoi talenti e a mettere a fuoco i suoi desideri.
Oltre al lavoro a scuola (test attitudinali, schede di autovalutazione, letture orientate, analisi delle caratteristiche dei principali indirizzi di studio… ) sono state coinvolte agenzie esterne: Associazione Brianza Solidale (ha fornito ai ragazzi dati attuali sul mercato del lavoro e su suoi recenti sviluppi); Assolombarda (attraverso una lezione-spettacolo sono stati dati spunti di riflessione ai ragazzi su come e perchè scegliere la scuola secondaria superiore); visita ad aziende del territorio; distribuzione di materiale informativo sugli Istituti di Istruzione Superiore del territorio; segnalazione delle diverse iniziative di Open Day;
Obiettivi del progetto: portare i ragazzi a capire che ogni scelta va affrontata con serietà ed impegno; far comprendere loro che per scegliere bisogna conoscere noi stessi e la realtà che ci circonda; aiutare i ragazzi a compiere scelte responsabili e motivate.
A conclusione del progetto, il Consiglio di Classe consegna ad ogni alunno un Consiglio Orientativo.
Terzo incontro: la scoperta della storia (sulla base della storia letta e drammatizzata, si lavora sul tempo –prima, dopo, infine – e sui personaggi)
Quarto incontro: la scoperta della matematica (giochi coi numeri animati).
Progetto orientamento scuola primaria
Area umanistica:
Sviluppo del primo incontro: l’obiettivo principale sarà quello di far emergere, insieme agli studenti, le differenze principali tra la scuola primaria e la scuola secondaria. Verranno analizzati momenti di passaggio già vissuti nel passato (ad esempio il passaggio dall’infanzia alla primaria) per portare gli studenti alla consapevolezza dei cambiamenti che hanno già vissuto e superato. Si mostrerà loro la struttura della scuola italiana per evidenziarne la progressività. In chiusura si chiederà loro come si immaginano sarà la scuola secondaria.
Sviluppo del secondo incontro: si costruirà con i ragazzi una valigia nella quale mettere tutto ciò che serve per affrontare la scuola secondaria (autonomia, conoscenze, responsabilità…). Con questa valigia ci recheremo nella biblioteca della scuola secondaria (viaggio simbolico). In biblioteca ci attenderanno alcuni ragazzi di prima e terza media che racconteranno la loro esperienza.
Sviluppo del terzo incontro: giocheremo con le parole chiave simulando il metodo di studio che dovranno apprendere per affrontare in modo efficace la mole di lavoro nella scuola secondaria. Al termine della simulazione ci sarà un momento di restituzione dell’intera esperienza.
Area espressiva
Il percorso si inserirà nella fase finale del progetto d’Istituto di Teatro con l’obiettivo di potenziare la consapevolezza di sé, strumento necessario perché ogni cambiamento sia efficace e duraturo nel tempo.
Saranno proposti esercizi teatrali, ritmici e vocali tramite i quali sviluppare attenzione, ascolto e consapevolezza di sé nella convinzione che la musica e il teatro stimolino e sviluppino nel bambino l’apertura verso gli altri, il dialogo, la partecipazione di gruppo, l’orientamento nel tempo e nello spazio, strumenti sempre più necessari per una crescita armonica e felice.