Post-coronavirus: quando e come si torna a scuola.
Quando ricominceranno le scuole? Non c’è ancora certezza per quanto riguarda il rientro a scuola a settembre 2020. Quest’anno, infatti, la riapertura delle scuole dipende da molti fattori. Oltre all’organizzazione degli spazi e delle lezioni secondo i nuovi protocolli post-coronavirus, il ritorno a scuola si accavalla con le elezioni amministrative – per cui la data non è ancora certa – che dovrebbero essere a metà settembre.
Il Ministero ha diffuso una nota in cui dichiara di proporre come data per l’inizio delle lezioni, e quindi delle attività didattiche in presenza, lunedì 14 settembre. Dal giorno 1 si potrà invece riaprire gli istituti scolastici per le attività di recupero degli apprendimenti.
L’intento del Ministero resta il ritorno alla normalità a settembre e quindi un rientro in aula per tutti, con lezioni fra i banchi. La data del 14 settembre sarebbe comunque anche quella chiesta dalle Regioni. Il nodo sulla riapertura delle scuole sta appunto nelle prossime elezioni: l’election day dovrebbe svolgersi tra il 20 e il 21 settembre.
In questi mesi, si è potuto toccare con mano che il ruolo della scuola non è ovviamente solo quello di dispensare nozioni. La crescita del bambino e del ragazzo è guidata e plasmata nella relazione stessa, nei valori condivisi e nelle esperienze di apprendimento del gruppo. E la Scuola come luogo fisico di scambio non sarebbe sostituibile da ore di Didattica a distanza.
Laboratori didattici per bambini: idee per crescere
Bambini e ragazzi rientreranno a scuola con l’obbligo di portare la mascherina e tenere il distanziamento sociale. Come vivere la scuola quotidianamente dipenderà dall’andamento della diffusione del virus e dalle decisioni che conseguentemente prenderà il Governo. Quello di cui c’è certezza è che, per uno sviluppo cognitivo ed emozionale completo, è necessario che i bambini e i ragazzi crescano in un luogo di relazione e possano sperimentare “concretamente” le esperienze. Il vissuto di ciascuno è la base su cui evolve il pensiero creativo, la sensibilità etica e morale, il senso civico e anche la fiducia nelle proprie capacità. Per un sano sviluppo è imprescindibile poter condividere esperienze e emozioni.
I laboratori didattici per bambini sono importantissimi per permettere di vivere e sperimentare l’apprendimento sotto forma di esperienza: sono un momento bellissimo di incontro, di condivisione e di creazione che scatena emozioni positive, favorisce la coesione del gruppo classe, aiuta i piccoli e i meno piccoli ad acquisire conoscenze relative ad esempio al mondo dell’arte e della storia dell’arte ma anche a potenziare abilità e competenze di base. I laboratori didattici a scuola, inoltre, possono essere proposti per veicolare contenuti multidisciplinari che portano all’acquisizione di competenze trasversali.
Istituto paritario Don Carlo San Martino – Rigola a Besana Brianza: i laboratori didattici per bambini
L’Istituto paritario Don Carlo San Martino – Rigola di Besana Brianza presta particolare attenzione all’aspetto relazione. I laboratori didattici per bambini promuovono idee per crescere e i temi che ricorrono nelle attività che propone la scuola hanno come obiettivi: stimolare la creatività, osservare il mondo circostante e diventare grandi nel rispetto e con l’aiuto dell’altro.
Laboratorio di pittura: con la collaborazione di Cinzia Cataldi, coordinatrice del progetto “Il Museo in tasca”, per stimolare la capacità di osservazione e di espressione dei bambini e la riflessione sul tempo e le sue tracce indelebili;
Laboratorio teatrale: attività svolta in collaborazione tra l’insegnante del progetto teatrale di Istituto e l’insegnante di teatro che guida i bambini nei percorsi pomeridiani. Espressione corporea a 360° per favorire l’apertura, la consapevolezza e il flusso creativo.
Progetti sulla natura: nel progetto annuale di educazione ambientale ed espressiva, sfruttiamo il potenziale della Natura all’aria aperta per stimolare i bambini alla ricerca, osservazione, identificazione. All’interno del Parco si raccolgono elementi per fare arte, per creare e costruire. E’ stata inserita anche la fotografia come mezzo di riflessione e prospettiva. L’orto si aggiunge come attività scientifica e sensoriale;
Progetto multiculturalità: attraverso la lettura, il confronto e i laboratori specifici -anche con il supporto dell’associazione SOLARIS-, i bambini e i ragazzi affrontano quotidianamente il tema della diversità culturale; l’educazione alla conoscenza e al rispetto delle differenze culturali per vivere in integrazione con tutte le diversità. Da anni il tema dell’inclusione, dell’importanza del significato delle parole e delle azioni sono i percorsi scelti in ogni classe, in ogni ordine di scuola, per sostenere i cammini alla consapevolezza e identità culturale.
Attività creative e manipolazione: sono attività che nel quotidiano si sviluppano con i bambini piccoli (manipolazione; stimoli sensoriali …).
È bello poter identificare la scuola come luogo di socializzazione, dopo mesi di didattica mediata a causa del coronavirus, è prioritario ritrovare la scuola non come luogo per intrattenere i bambini in attività ma invece come “luogo” che accoglie per costruire relazioni, affetti, esperienze, percorsi alla crescita. I laboratori didattici per bambini sono solo un mezzo nell’ampio progetto formativo dell’Istituto Paritario Don Carlo San Martino – Rigola di Besana Brianza.