Conferenza con Nando Sanvito – “Quando il limite si fa risorsa”

Mercoledì 14 maggio 2025 – Scuola secondaria
Oggi abbiamo avuto l’onore di ospitare nella nostra scuola il giornalista sportivo Nando Sanvito, una figura nota e apprezzata nel panorama del giornalismo italiano. Ha iniziato la sua carriera a Madrid, per poi lavorare molti anni nelle redazioni di testate giornalistiche importanti per poi divenire inviato agli Europei e ai mondiali di calcio per Fininvest e Mediaset. È stato inviato a bordocampo nelle telecronache delle partite di Serie A e di Champions League per oltre un decennio, raccontando da vicino le emozioni dello sport ai massimi livelli.
Ma oggi Nando Sanvito non è venuto a parlarci solo di calcio o di giornalismo. È venuto a parlarci di vita, e soprattutto di limiti.
Il tema della sua conferenza è stato: “Quando il limite si fa risorsa”. Un messaggio potente, educativo, rivolto a tutti voi ragazzi, che siete nel pieno di una fase della vita in cui scoprirete – e magari già conoscete – le difficoltà, le incertezze, gli errori.
Sanvito ci raccontato storie coinvolgenti di famosi sportivi che hanno saputo reagire alle difficoltà della vita con grande determinazione, traendone vantaggi enormi. Ci ha ricordato che una vita senza errori non è nemmeno degna di essere vissuta, citando la scrittrice J.K. Rowling, perché sbagliare è parte del cammino. È il modo in cui si cresce. È il modo in cui si diventa forti.
Nando ha parlato di due modi di affrontare la vita. Ci sono le “persone se” e le “persone nonostante”.
Le persone se dicono frasi come:
- Se avessi avuto più possibilità, ora non sarei qui.
- Se avessi potuto studiare, oggi avrei un buon lavoro.
Sono frasi del periodo ipotetico del terzo tipo, quello che guarda al passato con rimpianto, e spesso con rassegnazione. Ma vivere così è come restare fermi davanti a un muro.
Le persone nonostante, invece, dicono:
- Nonostante non abbia avuto molte possibilità, sono arrivato fin qui.
- Nonostante non abbia potuto proseguire gli studi, ci ho provato lo stesso.
- Nonostante gli infortuni, le difficoltà, la fatica… non mi sono arreso.
Ecco chi sono le persone che costruiscono davvero qualcosa. Quelle che trasformano il limite in una risorsa. Che non si definiscono per quello che non hanno avuto, ma per quello che hanno scelto di fare.
E il messaggio finale che Nando Sanvito ha voluto lasciarci è chiaro:
Fate errori, sbagliate, ma non fermatevi. Imparate. Cambiate. Crescete.
E questo vale sempre. A qualsiasi età. Anche alla vostra. Anche per noi adulti. Anche per gli insegnanti.
Non fate l’errore più grande: quello di fermarvi davanti alla difficoltà.
Non siate mai persone “se”. Siate sempre persone “nonostante”.
Prof. Jolanda Caprioli