Corsi di introduzione alla musica
“Dal gioco alla musica”
La nostra vita si svolge in luoghi ricchi di suoni. C’è un linguaggio delle cose e degli ambienti che spesso non sappiamo ascoltare o che ci suona quasi come una lingua straniera. E’ quindi fondamentale educare all’ascolto e familiarizzare con il “pianeta suoni” fin dalla più tenera età.
E’ ampiamente dimostrato quanto una serena attività musicale sviluppi armonicamente le latenti facoltà sensoriali del bambino e contribuisca in maniera determinante alla sua crescita e al suo arricchimento culturale.
Il mezzo più efficace per avvicinare i bambini al far musica è il gioco, in quanto accomuna in sé l’elemento gratificante, mantenendo pur sempre le regole condivise.
GIOCO per educare al senso ritmico.
GIOCO per educare all’ascolto.
GIOCO per introdurre alla grafia musicale.
Anche il canto si inserisce in questo ventaglio di proposte come mezzo e fine del far musica rendendo consapevole il bambino di possedere il primo ed insostituibile strumento musicale: la VOCE.
“Dal gioco alla musica”
La nostra vita si svolge in luoghi ricchi di suoni. C’è un linguaggio delle cose e degli ambienti che spesso non sappiamo ascoltare o che ci suona quasi come una lingua straniera. E’ quindi fondamentale educare all’ascolto e familiarizzare con il “pianeta suoni” fin dalla più tenera età.
E’ ampiamente dimostrato quanto una serena attività musicale sviluppi armonicamente le latenti facoltà sensoriali del bambino e contribuisca in maniera determinante alla sua crescita e al suo arricchimento culturale.
Il mezzo più efficace per avvicinare i bambini al far musica è il gioco, in quanto accomuna in sé l’elemento gratificante, mantenendo pur sempre le regole condivise.
GIOCO per educare al senso ritmico.
GIOCO per educare all’ascolto.
GIOCO per introdurre alla grafia musicale.
Anche il canto si inserisce in questo ventaglio di proposte come mezzo e fine del far musica rendendo consapevole il bambino di possedere il primo ed insostituibile strumento musicale: la VOCE.
Modalità di svolgimento
Il corso si propone di avvicinare i più piccoli alla musica attraverso attività di gioco nelle quali le attitudini musicali presenti normalmente nel bambino vengano attivate ed esercitate. Le dieci lezioni, a frequenza settimanale, sono collettive: il gruppo classe presenta diverse fasce d’età, in modo tale da favorire il dialogo, l’aiuto reciproco e lo spirito di emulazione.
Finalità, obiettivi e contenuti
Partendo dalla concezione che l’esperienza uditiva è una della forme fondamentali attraverso cui l’uomo dà un senso alla realtà, esprimendo se stesso ed interagendo con gli altri, il corso si propone:
- Di introdurre il bambino alla comprensione del mondo sonoro e del linguaggio musicale;
- Di renderlo capace di servirsi del linguaggio musicale, così come viene normalmente educato ad usare il linguaggio verbale e ad esprimersi attraverso di esso;
- Di coinvolgere ciascun bambino in un percorso di giochi, canti ed invenzione che lo porti a sviluppare le attitudini musicali già presenti;
- Di divertirsi facendo musica.
Gli obiettivi generali rimangono così definiti:
- Sviluppo dell’attenzione, della percezione e dell’orientamento
- Sviluppo della concentrazione e della prontezza di riflessi
- Sviluppo della motilità, del coordinamento e della memoria
- Avviamento della codificazione e decodificazione del simbolo
- Sviluppo delle capacità imitative e logiche
- Sviluppo della socializzazione e del coordinamento di gruppo
- Sviluppo della creatività ed espressività
- Educazione all’ascolto
Tali obiettivi saranno perseguiti attraverso i contenuti essenziali del corso:
- Educazione all’orecchio: il lavoro è interamente dedicato a giochi individuali e di gruppo su caratteristiche del suono (suono – rumore, suono – silenzio, timbro, durata, altezza, intensità) e altri elementi del linguaggio musicale.
- Lettura delle note su pentagramma: Il “Castello delle note” introduce alla conoscenza dei primi cinque suoni della scala, con personaggi divertenti: l’obiettivo da raggiungere non riguarda la discriminazione delle altezze, ma semplicemente una prima simbolizzazione delle note musicali nello spazio del pentagramma.
- Lettura notazione ritmica: La “Favola del ritmo” con curiosi personaggi presenta nei primi livelli i più conosciuti valori musicali, guidando i bambini alla lettura di sequenze ritmiche con voce e strumentini.
- Movimento e danza: attraverso un percorso di movimenti liberi sulla musica e di semplici danze della tradizione popolare, il bambino apprenderà i concetti di pulsazione, ritmo e i passi fondamentali del ballo di gruppo.
- Cantiamo insieme: Si tratta di canzoni con le quali giocare, mimare e gestualizzare in modo divertente e costruttivo.
Progetto a cura della Prof. Maddalena Pappalardo
Corso di introduzione alla musica
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