Sviluppare e perfezionare tutte le potenze dell’uomo (…), eccitare la sua immaginazione con il bello (…), migliorare la sua volontà con l’amore del bene (…), renderlo operoso, istruito, onesto (…): ecco cosa significa educare l’uomo. “Salviamo il Fanciullo”, don Carlo San Martino, 1885.
Il Progetto formativo di Istituto vede la centralità della persona e l’impegno della scuola volto a coltivare la relazione con l’alunno e la sua famiglia, con e fra gli insegnanti. Sottolineare la centralità del bambino, o ragazzo, significa cogliere, rispettare e promuovere le sue potenzialità e calibrare ogni intervento alla luce delle sue esigenze e delle sue risorse.
Ribadire la centralità di chi apprende vuol dire avere cura di tutto ciò che consente di personalizzare le proposte educative didattiche, di renderle fruibili ed efficaci garantendo a ciascuno lo sviluppo completo delle proprie potenzialità, valorizzando e incrementando i personali punti di forza e intervenendo su quelli più deboli. Occorre uscire dalla logica del tutto uguale per tutti e promuovere la prospettiva per cui si dà a ciascuno le opportunità di cui ha bisogno per costruire le proprie competenze.
Il Progetto Educativo di Istituto vede la centralità della persona e l’impegno della scuola volto a coltivare la sfera della relazione con l’alunno e la sua famiglia, con e fra gli insegnanti e con la più ampia comunità. Nella scuola vogliamo crescere insieme e stare bene. Siamo consapevoli che facendo crescere… si cresce: la nostra comunità si consolida anche coltivando il valore della famiglia e accogliendo i genitori, con i loro figli. Insieme creiamo percorsi per sviluppare esperienze che siano generative di valori e sentimenti. Crediamo in una rete di comunicazione e collaborazione tra famiglia e scuola: per questo proponiamo progetti comuni, con significati condivisi. In collaborazione con psicologi e pedagogisti, su base periodica offriamo alle famiglie incontri informativi e di approfondimento sugli aspetti evolutivi e sulle emergenze educative.
Fare esperienza nella scuola è accompagnare il bambino e il ragazzo a mettere in gioco la propria dimensione personale in una realtà comunitaria fatta di incontri, di relazioni e di emozioni. Affinchè ogni bambino o ragazzo possa osservare, ricercare, fare ipotesi, progettare, sperimentare, discutere, argomentare le proprie scelte, negoziare con gli altri e costruire nuovi significati, è fondamentale affiancare alla didattica frontale una metodologia laboratoriale, nella quale il laboratorio non è inteso come un momento o uno spazio separato, ma una modalità abituale nell’insegnamento.
Nelle vesti di vere e proprie guide, gli insegnanti stimolano alla scoperta, all’incontro e allo scambio e diventano un punto di riferimento strategico e decisivo per l’alunno, che, attraverso il loro aiuto, impara a leggere la realtà da diversi punti di vista e può così esplorare i molteplici territori della conoscenza.
In tutti gli ordini di scuola offriamo ambienti di apprendimento che sono luoghi di esperienza e di formazione: curricoli verticali, laboratori, progetti interdisciplinari e di continuità, apertura e interazione con il territorio e le istituzioni, orientamento inteso come “bussola” per accompagnare i bambini, i ragazzi, le famiglie in tutti i “salti di crescita”.
AREA UMANISTICA
Accompagniamo ciascuno studente nel proprio percorso alla scoperta della lettura e della scrittura come chiavi per conoscere il mondo, riconoscersi in esso e per trovare ed esprimere la propria voce. Lavorare sui testi e manipolarli, confrontarli e comprenderli, costruire testi scritti e orali ed esporli con chiarezza sono le strategie utilizzate per raggiungere i traguardi di competenza legati alla lingua italiana: capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti e opinioni, in forma sia orale che scritta, utilizzando materiali visivi sonori e digitali attingendo a varie discipline e contesti.
AREA ESPRESSIVO MOTORIA
L’insegnamento delle discipline creativo-espressive si pone l’obiettivo di sviluppare l’espressività e la creatività dell’alunno facendo emergere o affinando predisposizioni o talenti, per una crescita consapevole ed equilibrata dal punto di vista fisico, emotivo e cognitivo.
Gli ambiti disciplinari coinvolti sono musica, arte ed immagine, scienze motorie, aree in cui la creatività e l’espressività sono lo strumento primario per sviluppare la consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità affinando la propriocezione e sensibilità e, per i più grandi, sviluppando il pensiero critico.
La pratica e l’allenamento sono alla base di queste competenze: si insegnano la costanza, la concentrazione, il rispetto di sé e dell’altro. Imprescindibile è la didattica laboratoriale che prevede metodologie di cooperative learning (lavoro cooperativo) atte a sviluppare le capacità relazionali di collaborazione e confronto, favorendo i processi di cooperazione e socializzazione.
Lo studio della storia e della tradizione culturale, sia essa artistica, musicale o sportiva, affina nei più grandi la capacità di decodificare i numerosi input che arrivano dai diversi contesti socio-culturali.
AREA LINGUISTICA
Percorso di inglese potenziato che porta gli studenti a utilizzare la lingua inglese come tramite, mezzo e strumento nell’apprendimento di diversi contenuti. Parlare, scrivere e soprattutto pensare in inglese diventa un’abilità esercitata e sviluppata costantemente nei diversi ambiti della formazione. Prestiamo molta attenzione inoltre al forte legame tra lingua e cultura, che porta a sviluppare una conoscenza generale sempre più richiesta nel percorso scolastico e formativo di chi, un giorno, si troverà a muoversi, lavorare e vivere in un mondo globalizzato.
AREA SCIENTIFICA – LOGICO MATEMATICA – TECNICA
L’insegnamento delle discipline tecnologico-scientifiche ha come obiettivo quello di rendere competenti gli studenti e far acquisire loro un pensiero logico e computazionale che li guidi alla risoluzione di problemi in contesti reali. Il percorso interessa tutti gli ordini scolastici. Durante l’anno, oltre alle attività che ogni ordine prevede per sviluppare le competenze dell’ambito scientifico, vengono svolti progetti verticali che permettono agli alunni di tutte le età di confrontarsi e lavorare insieme per un obiettivo di sensibilizzazione comune e vengono realizzati progetti solidali finalizzati alla riflessione attiva sui problemi più urgenti della società con l’obiettivo di attivare quelle competenze per la vita che aiutano a imparare e a vivere meglio, in sintonia con il mondo e con gli altri.
In collaborazione con psicologi e pedagogisti, offriamo alle famiglie incontri informativi e di approfondimento sulle emergenze educative.
La scuola, inoltre, è un polo di formazione ed aggiornamento dei docenti sul territorio locale.
Nella Sezione primavera si apre la finestra dell’opportunità che trasforma le abilità in competenze. È un passaggio da saper fare le cose alla consapevolezza di saper fare quella cosa.
Nella Scuola dell’infanzia accogliamo i bambini e li accompagniamo nel nuovo ambiente e nella relazione con gli altri alunni, insegnando loro a riconoscere emozioni, sentimenti, bisogni personali.
Nella Scuola primaria i bambini crescono attraverso la consapevolezza di sé, riconoscono e sviluppano le loro inclinazioni, imparano ad imparare, in un percorso ricco di esperienze ed emozioni che dura 5 anni.
Nella Scuola secondaria di primo grado i preadolescenti crescono attraverso il confronto con gli altri, riconoscono le loro potenzialità e sviluppano le attitudini, si orientano a costruire un progetto personale di vita.